Von der Leyen: Scelti i Nuovi Commissari Europei
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha annunciato la composizione del nuovo collegio dei commissari europei per il periodo 2019-2024. La lista, presentata il 10 settembre 2019, ha suscitato diverse reazioni, tra lodi per la rappresentanza di genere e critiche per le scelte politiche.
Un Collegio Equilibrato in Termini di Genere:
Uno dei punti di forza del nuovo collegio è la presenza di un numero record di donne, 13 su 27, a testimonianza di un impegno concreto verso l'uguaglianza di genere. L'obiettivo di von der Leyen era di raggiungere una rappresentanza del 50%, ma la nomina di Thierry Breton ha fatto sì che il numero di donne si fermasse al 48%.
Cambiamenti Significativi:
L'annuncio ha visto anche la nomina di nuovi commissari, tra cui Paolo Gentiloni, ex Primo Ministro italiano, al portafoglio dell'Economia. L'italiano Paolo Gentiloni, al suo secondo mandato come commissario, eredita il ruolo precedentemente ricoperto da Pierre Moscovici, e sarà responsabile di politiche fiscali e economiche cruciali per l'Unione Europea.
Focus Su Tematiche Cruciali:
Il nuovo collegio si concentra su temi di grande rilevanza per il futuro dell'Europa:
- Cambiamento Climatico: La nomina di Frans Timmermans, ex vicepresident della Commissione, a vicepresidente responsabile del Green Deal, evidenzia la priorità della Commissione europea per la lotta ai cambiamenti climatici.
- Economia Digitale: Thierry Breton, esperto di tecnologia, sarà responsabile per il Mercato Unico Digitale, un compito cruciale in un'epoca di trasformazione digitale.
- Migrazione e Sicurezza: Margaritis Schinas, un ex commissario greco, guiderà il portafoglio per la Migrazione e la Sicurezza, affrontando una sfida complessa e delicata per l'Unione Europea.
Critiche e Polemiche:
Nonostante la presenza di donne e la scelta di commissari qualificati, la lista ha suscitato critiche da parte di diversi esponenti politici. Alcune delle accuse sono state:
- Mancanza di Trasparenza: La scelta di alcuni commissari, soprattutto per quanto riguarda i portafogli chiave, è stata criticata per mancanza di trasparenza nel processo di nomina.
- Mancanza di Ambizione: Alcune organizzazioni ambientaliste hanno espresso preoccupazione per la mancanza di ambizione nella lotta ai cambiamenti climatici, temendo un indebolimento del Green Deal.
- Rappresentanza Politica: La lista è stata accusata di favorire alcuni Stati membri a scapito di altri, creando squilibri nella rappresentanza politica.
Un Futuro Incerto:
Il nuovo collegio dovrà affrontare sfide complesse: dalla crisi economica in corso, alla lotta ai cambiamenti climatici, alle tensioni geopolitiche. La composizione del nuovo collegio, pur presentando punti di forza, suscita anche preoccupazioni e incertezze per il futuro dell'Unione Europea.
Il compito principale del nuovo collegio sarà quello di rispondere alle sfide attuali e portare avanti l'integrazione europea, affrontando con responsabilità e lungimiranza le complesse questioni che l'Europa si trova ad affrontare.
